“Per mezzo dei sacramenti dell’iniziazione cristiana, gli uomini, uniti con Cristo nella sua morte, nella sua sepoltura e risurrezione, vengono liberati dal potere delle tenebre, ricevono lo Spirito di adozione a figli e celebrano, con tutto il popolo di Dio, il memoriale della morte e risurrezione del Signore.
Per mezzo del Battesimo, essi, ottenuta la remissione di tutti i peccati, dalla condizione umana in cui nascono sono trasferiti allo stato di figli adottivi; rinascendo dall’acqua e dallo Spirito Santo diventano nuova creatura: per questo vengono chiamati e sono realmente figli di Dio. Così, incorporati a Cristo, sono costituiti in popolo di Dio.” (Rito del Battesimo dei bambini, p. 15)
“Coloro che ricevono il Battesimo, segno sacramentale della morte di Cristo, con lui sono sepolti nella morte e con lui vivificati e risuscitati. Così […] si attua il mistero pasquale, che è per gli uomini passaggio dalla morte del peccato alla vita.” (p. 18)
“Si può legittimamente usare sia il rito di immersione, segno sacramentale che più chiaramente esprime la partecipazione alla morte e risurrezione di Cristo, sia il rito di infusione.” (p. 22)