La presente Nota intende costituire un riferimento e uno stimolo al dialogo fra committenti (pastori, liturgisti, popolo di Dio) e progettisti (architetti, artisti, artigiani e tecnici) che deve iniziare nella fase stessa dell’ideazione e configurazione di un nuovo spazio sacro, e svilupparsi nella fase successiva del suo arredo e della sua utilizzazione.
Nota pastorale, La progettazione di nuove chiese, 1993
La presente Nota pastorale viene pubblicata per ribadire che l’adeguamento liturgico delle chiese è parte integrante della riforma liturgica voluta dal Concilio Ecumenico Vaticano II: perciò la sua attuazione è doverosa come segno di fedeltà al Concilio. L’adeguamento delle chiese non si può considerare un adempimento discrezionale né lo si può affrontare secondo modalità del tutto soggettive. La fedeltà al Concilio comporta adesione convinta agli obiettivi, ai criteri e alla disciplina che autorevolmente ne guidano l’attuazione su scala nazionale, in comunione con la Chiesa universale.
Nota pastorale, L’adeguamento delle chiese secondo la riforma liturgica, 1996