“Cristo, santificato e mandato dal Padre (Gv 10,36), per mezzo dei suoi Apostoli ha reso partecipi della sua consacrazione e missione i loro successori, cioè i vescovi, i quali hanno legittimamente affidato, secondo diversi gradi, l’ufficio del loro ministero a vari soggetti nella Chiesa. Così il ministero ecclesiastico di istituzione divina viene esercitato in diversi ordini da coloro che fin dai primi tempi sono chiamati vescovi, presbiteri, diaconi.” (Ordinazione del vescovo, dei presbiteri e dei diaconi, p. 29)
“La sacra Ordinazione si conferisce mediante l’imposizione delle mani e la preghiera del vescovo con la quale egli benedice Dio e si invoca il dono dello Spirito Santo per l’esercizio del ministero. Dalla tradizione, attestata specialmente dai riti liturgici e dall’uso della Chiesa sia d’Oriente sia d’Occidente, consta chiaramente che per mezzo dell’imposizione delle mani e della preghiera di ordinazione viene conferito il dono dello Spirito Santo ed impresso il sacro carattere, cosicché i vescovi, i presbiteri e i diaconi, ognuno nel modo loro proprio, sono conformati a Cristo.” (p. 30)